Menfi - Campagna di prevenzione e lotta agli incendi nella stagione estiva 2010

E' stata emanata l'ordinanza sindacale per la stagione estiva 2010 inerente la prevenzione e la lotta agli incendi nel territorio di Menfi. Ecco il testo dell'Ordinanza che si può anche consultare presso il sito del Comune di Menfi.

A) I proprietari delle aree poste all’interno del centro urbano:
- destinate all’edificazione ed ai servizi dallo strumento urbanistico e non ancora utilizzate;
- di pertinenza degli edifici esistenti;
- di aree di proprietà privata, anche se destinate a strade, piazze o spazi di uso pubblico per le quali nonsiano ancora perfezionate le pratiche di espropriazione, cessione ed acquisizione;
devono provvedere, entro 20 giorni dalla data di pubblicazione della presente ordinanza, al fine di prevenire possibili inneschi di incendi, a lavori di pulitura di dette aree, sgombrando le stesse da erbe, infestanti vari e da ogni qualsiasi tipo di materiale, assicurandone il decoro, l’igiene e la sicurezza pubblica; detti lavori e operazioni di sgombero devono essere ripetuti, all’occorrenza, periodicamente, fino al 15/10/2010, per evitare possibili incendi e, comunque, senza prescrizioni temporali ai fini dell’igiene e del decoro.

B) Dalla data di pubblicazione della presente ordinanza e fino al 15/10/10 nelle zone boscate e cespugliate, nelle aree esposte ai rischi derivanti dal manifestarsi di possibili incendi di  interfaccia, individuate nel Piano Speditivo di Protezione Civile - (Centro Urbano, Porto Palo-Cipollazzo-Fiori, Bertolino di Mare, Baglio San Vincenzo, Case Stoccatello) e, comunque, in tutti iterreni ricadenti nel territorio comunale condotti a coltura agraria, pascoli e incolti è vietato:
1) accendere fuochi per l’abbruciamento di stoppie, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;
2) usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace;
3) fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio;
4) gettare dai veicoli o comunque abbandonare sul terreno, fiammiferi, sigari o sigarette e qualunque tipo di materiale acceso;
5) accendere stoppie entro il raggio di mt. 100 dai boschi, dalle abitazioni, siepi, magazzini, depositi di granaglia, paglia o altro deposito di materiale combustibile o infiammabile;
6) accendere fuochi d’artificio.
Eventuale deroga ai divieti di cui ai superiori punti potrà essere chiesta, motivandola, all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste – Comando Distaccamento Forestale, ai Vigili del Fuoco e/o ad altri organi competenti territorialmente.
I proprietari e/o i conduttori devono rimuovere ogni possibile fonte d’incendio dai terreni suindicati.
In particolare devono provvedere:
- alla rimozione di erbe, arbusti e rami secchi nonché rifiuti e quant’altro possa essere fonte e/o veicolo
d’incendio;
- alla realizzazione di fasce di terreno spegni fuoco non inferiori a mt. 5 lungo i confini con strade,
sentieri e edifici. Tale fascia deve essere raddoppiata lungo i confini con la pista ciclabile extraurbana
di collegamento Menfi-Porto Palo.
- a tenere puliti da stoppie i confini con gli altri terreni.

C) Gli Enti di cui all’art. 42 della L.R. 16/96 e s.m.i., nonché i Consorzi di Bonifica, le Aree di Sviluppo Industriale, etc., sono tenuti, nel rispetto del citato articolo, delle norme vigenti, compreso il Codice della Strada, a mantenere pulite, tramite operazioni meccaniche, le banchine e le scarpate delle vie di comunicazione di loro pertinenza immediatamente adiacenti alle aree boscate e cespugliate.
L’Ufficio del Genio Civile è tenuto a mantenere puliti gli alvei e gli argini dei corsi d’acqua del territorio comunale nei tratti adiacenti alle aree boscate e cespugliate, nonché alle aree esposte ai rischi derivanti dal manifestarsi di possibili incendi di interfaccia, individuate nel Piano Speditivo di Protezione Civile - (Centro Urbano, Porto Palo- Cipollazzo-Fiori, Bertolino di Mare, Baglio San Vincenzo, Case Stoccatello).

Il presente provvedimento abroga l’Ordinanza Sindacale n. 17 del 15/05/2009.

AVVISA

Nei terreni soggetti a vincolo idrogeologico, ai sensi dell’art. 1 del R.D.L. n. 3267/1923, e in quelli previsti nel Piano Regionale di difesa dei boschi e delle aree protette dagli incendi, anche se non sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici, l’apertura e la ripulitura di viali parafuoco, anche con l’ausilio del fuoco, nonché l’abbruciamento del materiale di risulta derivante dalla realizzazione dei viali parafuoco lontano dalla vegetazione circostante, è ammessa solo previa autorizzazione scritta dell’Isp/to Rip.le delle Foreste territorialmente competente.
I proprietari e conduttori dei terreni non compresi tra i boschi e le macchie di cui all’art. 4 della L.R. n. 16/96 e s.m.i., possono, sotto la propria responsabilità civile e penale, procedere all’abbruciamento di stoppie, frasche, cespugli, residui di colture agrarie e di altre lavorazioni, di pascoli nudi, cespugliati o alberati, nonché incolti, previa dichiarazione di responsabilità da presentare al Distaccamento Forestale competente per territorio;
Gli inadempienti di tutte le superiori disposizioni saranno responsabili dei danni che si dovessero verificare, a seguito d’incendi, a persone e/o a beni mobili e immobili per l’inosservanza della presente Ordinanza e saranno denunziati ai sensi degli artt. 449 e 650 del C.P.
Salvo i casi previsti dal Codice Penale, le infrazioni alla presente ordinanza saranno punite ai sensi dell’ art. 17 della Legge di P.S.
Il Comando di Polizia Municipale, gli agenti della Forza Pubblica, del Corpo Forestale ed i Vigili del Fuoco sono incaricati dell’esecuzione della presente ordinanza. Chiunque abbia notizia di un incendio nelle campagne, nei boschi o nelle adiacenze di depositi di materiali esplosivi ed infiammabili, ha l’obbligo di darne immediato avviso ai Vigili del Fuoco o al Corpo Forestale Regionale o al Comando dell’Arma dei Carabinieri o alla Questura. Chiunque potrà darne avviso telefonicamente ai seguenti numeri:
115 VIGILI DEL FUOCO
1515 CORPO FORESTALE REGIONE SICILIANA
112 COMANDO CARABINIERI
113 POLIZIA DI STATO

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