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Visualizzazione dei post da marzo, 2010

I Tartufi e la tartuficoltura in Sicilia attualità e prospettive

 È stata pubblicata a cura dell’assessorato per le Risorse agricole e alimentari, in collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo dipartimento di Scienze botaniche una monografia “I Tartufi e la tartuficoltura in Sicilia attualità e prospettive”. La stampa della monografia fa parte del progetto Sviluppo della Tartuficoltura in Sicilia del Servizio allo Sviluppo dell’assessorato avviato nel 2004. Obiettivo principale del progetto è stato quello di verificare nelle aree boschive del territorio regionale la presenza del tartufo, in secondo luogo si è voluta verificare la possibilità di coltivare piante micorrizate finalizzate alla produzione di tartufi. L’attività portata avanti dai tecnici dell’assessorato, con l’ausilio di cani da tartufo addestrati ha portato alla individuazione di siti di ritrovamento di tartufi in diverse aree boschive della Regione. L’attività sta proseguendo col monitoraggio delle tartufaie già individuate e con la ricerca di nuove tartufaie in altre aree

CASTELVETRANO - Nessuna notizia del canguro «Alex»

CASTELVETRANO. Ancora nessuna notizia al circo Orfei installato nell’area commerciale di contrada Strasatto del canguro «Alex» rubato venerdì mattina alla famiglia di trapezisti Valeriu. Il marsupiale si trovava con altri animali sotto a un tendone ed era «l’unico a stare poco bene a causa di una patologia alle orecchie» ha voluto precisare ieri Mirella Valeriu. La circense ha poi aggiunto: «Il canguro solo ha un otomatoma, non ha altre malattie. Purtroppo in queste ore ho ricevuto molte telefonate in cui in tanti invece, certamente equivocando, dicevano di avere pensato che stesse male per colpa nostra, ma noi non maltrattiamo gli animali. Io e la mia famiglia amiamo molto gli animali e in qualunque posto andiamo se ce ne troviamo qualcuno destinato al macello, come è capitato con la capra, o che hanno le ali rotte, come le quaglie, li prendiamo e li curiamo, poi ci affezioniamo e li portiamo con noi. Inoltre, tutti gli altri animali che abbiamo godono di ottima salute, così come cert

Corpo forestale sequestra maxi discarica abusiva

Gli uomini del Corpo forestale della Regione siciliana del distaccamento di Agrigento, coordinati dal commissario Calogero Cammarata, hanno sequestrato una maxi discarica abusiva di rifiuti classificati speciali (materiale vario proveniente da demolizioni di edifici e da scavo), in località Santa Lucia, a poche centinaia di metri dalla città di Agrigento, lungo la statale 118 Agrigento-Raffadali. Nell'ambito della stessa operazione, gli uomini del Corpo forestale hanno denunciato I.O., agrigentino di 54 anni, ritenuto responsabile della realizzazione e della gestione della discarica abusiva. L’attività illecita di accumulo di centinai di metri cubi di rifiuti, che interessa circa 5000 metri quadrati di suolo, in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico, è stata la concausa di un grosso smottamento con scivolamento a valle anche di parte del costone posto sul fiume Drago, e rischio di frana per un fabbricato a monte. Ulteriori indagini sono in corso per verificare se la discarica

RIFIUTI: POTENZIATO UFFICIO ISPETTIVO PER VIGILANZA SU ENTI LOCALI

PALERMO - Potenziato l'organico dell'Ufficio ispettivo per la vigilanza e il controllo degli enti locali del Dipartimento regionale delle Autonomie Locali. L'integrazione si e' resa necessaria a seguito dell'incremento del numero di interventi sostitutivi della Regione a carico dei Comuni, per assicurare i livelli minimi essenziali del servizio di gestione dei rifiuti. A incrementare la dotazione organica dell'Ufficio saranno 7 dirigenti, 10 funzionari e 6 istruttori, in servizio presso il Dipartimento regionale dell'Acqua e dei Rifiuti dell'assessorato dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. "E' un esempio virtuoso - spiega l'assessore regionale per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica, Caterina Chinnici - di sinergia tra i diversi rami di amministrazione, con l'obiettivo, prioritario per questo governo, di tentare di risolvere quello che e' diventato un problema serissimo. E' necessaria la collaborazione di tu

Abolizione degli ATO - Si ringrazia la Lega di Bossi !!!!!!!!!!!!!!

Fioccano i commenti, dopo l'approvazione da parte della camera dei deputati dell'emendamento, presentato dalla lega, che prevede la soppressione degli ato che si occupano di acqua e rifiuti. Nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno avremmo dovuto ringraziare uomini della lega nord per averci liberato di uno dei tanti carrozzoni mangiasoldi voluti da una classe politica che non ha mai lavorato per servire i cittadini. Questo il commento del consigliere provinciale saccense stefano girasole il quale aggiunge: siamo di fronte al fallimento della politica siciliana e dei politici siciliani seduti al parlamento nazionale e non in grado di rappresentare le esigenze del popolo siciliano. Dovrebbero avere l'umilta' di chiedere scusa e dimettersi. Girasole conclude auspicando che la regione adesso recepisca la norma sulla soppressione degli ato. Intanto, e' stata fissata per domani mattina alle 11.30 la riunione a palermo dei rappresentanti degli oltre 120 comuni sicilia

A Palermo cani randagi aggrediscono l'on. Pumilia, Sindaco di Caltabellotta

E' stato aggredito da un branco di cani randagi all'uscita di Palazzo dei Normanni dove si era recato per impegni istituzionali l'onorevole Calogero Pumilia, Sindaco di Caltabellotta. L'uomo politico è stato letteralmente assalito dagli animali, rovinando pesantemente per terra. Subito soccorso dallo stesso personale dell'Ars, Pumilia è stato trasferito al pronto soccorso di un ospedale palermitano dove gli è stata riscontrata la frattura dell'omero. Dopo essere stato ingessato, lo stesso Pumilia ha preferito farsi accompagnare a casa, dove lo attende adesso un periodo di convalescenza.

Italiani contro la caccia - Per il 79% è una crudeltà

La stragrande maggioranza degli italiani è contro la caccia e dice un forte no alla legge che estende la stagione venatoria». È il dato più generale che emerge dal nuovo sondaggio appena diffuso da Ipsos per Enpa, Lav, Legambiente, Lipu e Wwf Italia. «Il sondaggio su “Le opinioni degli italiani sulla caccia” – dichiarano le associazioni - non lascia spazio a dubbi: il 79% dei cittadini considera la caccia una crudeltà da vietare o da regolare più rigidamente, mentre l’80% la vorrebbe vietare nei terreni privati senza l’autorizzazione del proprietario (il noto articolo 842 del Codice Civile). Ancora, l’84% degli italiani darebbe la licenza di caccia solo a 21 anni con ritiro ai 70, mentre l’86% è favorevole ad aumentare la distanza di divieto di caccia dalle case e dai sentieri degli escursionisti. Il 71% degli italiani chiede poi di limitare la stagione venatoria ai soli mesi di ottobre, novembre e dicembre e il 77% chiede il divieto assoluto di caccia gli uccelli migratori». Nettissim

Le mani della mafia sull'eolico - Sei condanne nel trapanese

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Il gup di Palermo Daniela Troja ha condannato, complessivamente, a 33 anni di reclusione sei tra imprenditori, tecnici comunali e esponenti mafiosi accusati di avere pilotato le gare relative alla realizzazione di impianti eolici nel trapanese. L'indagine è stata coordinata dal pm della dda di Palermo Piero Padova. La pena più alta (8 anni e 4 mesi) è stata inflitta a Giovan Battista Agate, fratello dello storico boss Mariano, a Giuseppe Sucameli, architetto impiegato al Comune di Mazara del Vallo e ad Antonino Cuttone. Tutti e tre rispondevano di associazione mafiosa. Tre anni ha avuto l'ex consigliere comunale Vito Martino che rispondeva di corruzione; per corruzione aggravata dall'avere agevolato Cosa nostra è stato condannato a 2 anni l'imprenditore trentino Luigi Franzinelli. Infine dovrà scontare un anno e 10 mesi di reclusione il socio di Franzinelli Antonio Aquara. L'inchiesta nasce da una serie di intercettazioni di conversazioni del mafioso Matteo Tamburel