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Visualizzazione dei post da settembre, 2011
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"Sagra del Vino"  Il 14 - 15 - 16 Ottobre 2011 a Montevago

Lando Buzzanca ritorna sul set di ''Sedotta e abbandonata'' per un documentario

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27 settembre. Lando Buzzanca a Sciacca per girare un film documentario sulla sua vita. Ieri sera, al Bar Santangelo, in Corso Vittorio Emanuele, ha incontrato la stampa, i fan e gli appassionati di cinema. Presenti il sindaco Vito Bono, l’assessore allo Spettacolo Michele Ferrara, il regista Claudio Bondì, il produttore della Blue Film Alessandro Bonifazi, il presidente dell’Associazione “Pietro Germi” Vincenzo Santangelo. A coordinare l’incontro, l’attore e regista saccense Salvo Monte. Lando Buzzanca ha raccontato aneddoti sulla sua carriera, sul suo rapporto con il regista Pietro Germi, sulle riprese a Sciacca del film “Sedotta e abbandonata”. Tra il pubblico diversi fan e saccensi che hanno preso parte come figuranti al film. Accolto dal calore della gente che ha ricambiato con abbracci e sorrisi, Lando Buzzanca ha girato a Sciacca alcuni spezzoni di un film documentario sulla sua vita, nei luoghi in cui girò due film con il regista Pietro Germi. "Devo tanto a lui

SCOPRE LA «VENDEMMIA DELLA LEGALITÀ» DELLA FONDAZIONE «SAN VITO» SU INTERNET DAL GIAPPONE A MAZARA DEL VALLO PER CINQUE GIORNI DA VOLONTARIA

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MAZARA DEL VALLO - A convincerla di venire in Sicilia e di tralasciare le vacanze già pianificate nel Nord Italia è stato quel “tour” nella rete di pochi minuti. Un giro su internet, tra i siti stranieri e quelli italiani, quella parola (vendemmia) che da sempre l’ha incuriosita («come anche l’uva» dice col sorriso) scritta sulla barra di ricerca di Google e quelle notizie che gli sono spuntate che parlavano di «vendemmia della legalità» in Sicilia. Ha letto i servizi on-line, si è documentata sulla «Fondazione San Vito Onlus» e poi ha preso contatti via e-mail con don Francesco Fiorino. Non credeva che nel giro di poche ore qualcuno le rispondesse. Ed invece è successo. Da qui è nata la storia di Mayumi Kinoshita, 33 anni, una giovane giapponese dipendente del Comune di Kyoto, in Giappone, arrivata ieri a Mazara del Vallo dopo un lungo viaggio aereo dal paese del Sol Levante sino a Milano e poi a Palermo. Qui si fermerà cinque giorni, sino a sabato. Mayumi avrebbe volut

Menfi su "Ville&Casali" di Ottobre

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Comune di Menfi: Avviso censimento della popolazione

 Si avvisa la popolazione che i moduli di censimento che stanno arrivando presso le abitazioni di tutte le famiglie, non devono essere compilati prima del 9/10/2011.  Dopo tale data, la compilazione può avvenire: direttamente sul sito indicato dall’ISTAT;       2     sul cartaceo e consegnato al comune nel plesso di Corso Bilello (Servizi Demografici) oppure all’Ufficio Postale.       3     Nel caso di difficoltà nella compilazione del questionario, telefonare ai seguenti numeri del comune: 092570400,   092570401,   092570402, e si provvederà con l’intervento di un rilevatore.

La Brigata Sassari e il generale di brigata Luciano Portolano in partenza per l’Afghanistan

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La Brigata Sassari è in partenza per l’Afghanistan e al suo comando c’è un siciliano di Agrigento, il generale di brigata Luciano Portolano. Tra le più prestigiose e decorate unità nazionali, la “Sassari” darà il cambio ai parà della Folgore. Ufficiale amato e apprezzato per le sue capacita umane e professionali, il generale Portolano ha alle spalle un curriculum di grande prestigio oltre alle origini sicule di cui va fiero. I genitori sono originari di Santa Margherita Belìce, dove il generale si reca ogni volta che gli impegni lavorativi glielo consentono, essendo legato sentimentalmente alla cittadina agrigentina. Nato ad Agrigento il 18 settembre 1960, Luciano Portolano ha frequentato il liceo classico “Empedocle” ed ha militato nelle fila della squadra di atletica agrigentina “Libertas” ottenendo dei risultati importanti. Parla inglese e francese. È sposato con Susy ed è padre di Nicola e Maria Giovanna. Al comando della Brigata Sassari dal 10 settembre 2010, il generale Portolan

BENI CONFISCATI, A SALEMI INAUGURATI L’AULA DIDATTICA E L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO L’IMPEGNO DELLA «FONDAZIONE VODAFONE» COL PROGETTO «SEMINIAMO LA LEGALITÀ»

SALEMI (Trapani) - Il turismo rurale «Al Ciliegio» di contrada Fiumelungo a Salemi nato su un bene confiscato al boss Calogero Musso e affidato alla «Fondazione San Vito Onlus» (della Diocesi di Mazara del Vallo) s’arricchisce di ulteriori spazi. Sono stati inaugurati stamattina l’aula didattica e l’impianto fotovoltaico finanziati dalla «Fondazione Vodafone Italia» nell’ambito del progetto «Seminiamo la legalità». All’inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Fondazione, Antonio Bernardi, il vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero, il vice prefetto vicario di Trapani Baldassare Ingoglia, l’assessore regionale alle politiche del lavoro Andrea Piraino. L’assenza dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati e della Provincia Regionale di Trapani - nonostante invitate - è stata rimarcata da don Francesco Fiorino. LA REALIZZAZIONE - I due beni sono stati realizzati in pochi mesi grazie al finanziamento della «Fondazion

IMMIGRAZIONE, FINALE A SORPRESA PER «SPONDE»: CINQUE VESCOVI DELL'AREA MEDITERRANEA BATTEZZANO CINQUE BAMBINI MAZARESI

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Finale a sorpresa gioioso per la chiusura di “Sponde”, l’iniziativa organizzata dal CeMSI e dall’Osservatorio del Mediterraneo che per tre giorni a Mazara del Vallo ha acceso i riflettori per parlare di “Migrazioni nel Mediterraneo: minaccia o opportunità?”. Stamattina durante la messa dell’accoglienza celebrata nella Cattedrale di Mazara del Vallo i cinque vescovi dell’area mediterranea hanno battezzato cinque bambini mazaresi. I cinque prelati hanno accolto sul portone della Cattedrale i cinque bambini accompagnati dai genitori e dai padrini. Un “fuori programma” per l’iniziativa che si è conclusa con un messaggio di pace e di prospettiva, affidato al vescovo di Mazara del Vallo, monsignor Domenico Mogavero: «Le migrazioni? Sono certamente una risorsa ed è del tutto fuori luogo allarmarsi dietro lo spauracchio delle minacce. A conclusione di questa quarta edizione di “Sponde” ci poniamo due obiettivi. Uno quello di creare un sistema a rete tra le realtà che si occupano
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SPONDE 2011, PRESENTATO «RECAST» PER UN “LINGUAGGIO COMUNE” SUI BENI CONFISCATI

L’ARCIVESCOVO DI ALGERI: «IN TUNISIA? LA GRANDE INCERTEZZA CI PREOCCUPA» Intanto stamattina si è svolta la seconda tappa della vendemmia della legalità nei terreni gestiti dalla «Fondazione San Vito» MAZARA DEL VALLO (Trapani) – La questione dell’immigrazione s’intreccia anche con le dinamiche sociali e del lavoro. Su questi temi si sta discutendo a Mazara del Vallo nelle sessioni di lavoro della quarta edizione di «Sponde» quest’anno dedicata al tema «Migrazioni nel Mediterraneo: minaccia o opportunità?». E proprio nell’ambito dell’intreccio tra le varie tematiche (don Francesco Fiorino ha evidenziato come nei terreni confiscati a Salemi, Castelvetrano e Calatafimi e affidati alla «Fondazione San Vito Onlus» lavorino pure immigrati tunisini) è stato presentato stamane il progetto «Recast», il primo studio che mira a definire standard europei - e dunque un “linguaggio comune europeo” - sulla destinazione dei beni confiscati, in particolare a fini sociali. A presentarlo in

E' in edicola L'Araldo di Settembre

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SALEMI, DIECI QUINTALI DI UVA RACCOLTA NELLA PRIMA TAPPA DELLA VENDEMMIA DELLA LEGALITÀ

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Dieci quintali di uva – vitigno Grillo – sono stati raccolti stamattina durante la prima tappa della “vendemmia della legalità” promossa dalla Fondazione “San Vito Onlus” (della Diocesi di Mazara del Vallo) nei terreni confiscati alla mafia ed affidati dai comuni di Salemi e Calatafimi. La prima tappa stamattina nei 2,5 ettari di vigneto di contrada Fiumelungo a Salemi (confiscati al vitese Calogero Musso), dove è nato il turismo rurale “Al Ciliegio”. All’appello di qualche giorno fa della Fondazione hanno risposto in 25: volontari, seminaristi, tre parroci e poi liberi professionisti provenienti da alcuni paesi della Diocesi. In due ore di raccolta il primo carico d’uva è partito per un’azienda di Campobello di Mazara che utilizzerà il succo d’uva per l’impiego nell’industria agro-alimentare. «Questa è un’occasione vera di cittadinanza attiva – ha detto don Francesco Fiorino, presidente della Fondazione e guida del gruppo – un ulteriore passo affinché questa terra di Si

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TERRAMARE, OLTRE 70MILA PRESENZE A PARTANNA

PARTANNA (TRAPANI) – Oltre 70 mila presenze in quattro giorni. ‘TerraMare’, l’iniziativa finanziata  dall’assessorato  regionale  delle  Risorse  agricole  ed  alimentari  –  Dipartimento degli interventi per la Pesca e promossa dai Comuni di Partanna, Castelvetrano, Mazara del  Vallo  e  dalla  Provincia  regionale  di  Trapani  chiude  i  battenti  incassando  un  ottimo risultato.  A  far  calare  il  sipario  sulla  kermesse  sono  state  le  note  dell’Officina  Sinfonica Siciliana con il concerto ‘Le convenienze e inconvenienze teatrali’ di Gaetano Donizetti, a cura dell’Accademia nazionale della Politica. Ultimo riuscitissimo appuntamento musicale di un cartellone che ha visto anche la presenza dei Matia Bazar e di Roberto Vecchioni, due  monumenti  del  panorama  artistico  italiano,  che  hanno  fatto  registrare  giovedì  1 settembre e sabato 3 settembre record di presenze.  Workshop,  convegni  a  tema,  degustazioni,  grandi  eventi  hanno  richiamato  nelle  tre cittadine 
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