Luciano Portolano è il nuovo comandante della Brigata Sassari
Sassari – Luciano Portolano è il nuovo comandante della Brigata Sassari. Venerdì mattina alla Caserma Gonzaga, sede del 152° Reggimento fanteria, si è svolta la cerimonia di avvicendamento con il generale Alessandro Veltri, che ha guidato i “Sassarini” negli ultimi due anni. Hanno assistito il sottosegretario alla Difesa, Giuseppe Cossiga, il vicepresidente della Regione Sardegna, Sebastiano Sannitu, la presidente del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, e il comandante delle Forze di Difesa del centrosud Italia e delle Isole, il generale Francesco Tarricone. In prima fila anche il prefetto Marcello Fulvi, il sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau, e il vicepresidente della Provincia, Roberto Desini. La primo cittadino sassarese è stata donata la stele con il logo della Brigata collocata a Herat, presso il comando della missione in Afghanistan, per tutto il periodo in cui i Sassarini sono rimasti nel paese asiatico.
«Sono nato in un’isola – ha detto il generale Portolano, originario di Agrigento – e non avrò problemi a ambientarmi in Sardegna, che conosco per le esercitazioni militari a Capo Teulada. I sardi sono caratterialmente forti e la Brigata Sassari è un’unità che ha sempre dato lustro alle Forze Armate. Sono particolarmente orgoglioso di essere stato nominato comandante della Brigata».
E si saranno presto novità per la composizione della stessa Brigata, che oggi comprende il 3º Reggimento Bersaglieri (a Capo Teulada), il 151º Reggimento Fanteria Meccanizzata "Sassari" (a Cagliari), il 152º Reggimento Fanteria Meccanizzata "Sassari" (a Sassari) e il 5º Reggimento Genio Guastatori (a Macomer). Il sottosegretario Giuseppe Cossiga ha annunciato «un piano che punta ad accrescere la Brigata Sassari». Si tratta di un progetto complesso che dovrebbe portare un reparto di artiglieria, che ancora manca, con un nuovo reggimento che nascerà a Nuoro. Questo comporterà l’arruolamento fino a 600 giovani sardi che potranno essere inseriti nella sede prescelta.
I due anni del generale Veltri al comando della Brigata - Nei due anni in cui il generale Veltri ha guidato la Brigata Sassari, i Sassarini sono stati impiegati a Roma, nell’ambito dell’operazione “Strade sicure” a garanzia dell’ordine pubblico e della sicurezza a siti sensibili e ad alcune aree urbanizzate della Capitale; sono intervenuti nelle operazioni di soccorso delle popolazioni colpite dai nubifragi che hanno alcune località costiere della Sardegna; e hanno preso parte a numerose attività di bonifica del territorio da residuati bellici. All’estero i “Dimonios” hanno partecipato dall’ottobre del 2009 all’aprile del 2010 alla missione ISAF (International Security Assistance Force) in Afghanistan durante la quale hanno operato per la sicurezza, la ricostruzione e lo sviluppo della regione occidentale del Paese.
Chi è il nuovo comandante - Il Generale di Brigata Luciano Portolano è nato ad Agrigento nel 1960. Ha iniziato la carriera militare frequentando l’Accademia Militare di Modena (161° Corso) prima e la Scuola d’Applicazione di Torino poi, conseguendo la Laurea in Scienze Strategiche. Successivamente ha conseguito i Masters in “Gestione Integrata e Sviluppo delle Risorse Umane” e in “Scienze Strategiche”. Ha frequentato, negli anni, il Corso di Stato Maggiore dell’Esercito, il Corso Superiore di Stato Maggiore, l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze e, negli Stati Uniti, lo “United States Army Command and Staff College” (Kansas). Nel corso della carriera, il Generale di Brigata Portolano ha svolto incarichi di Comando di Plotone e di Compagnia – Fucilieri, Mortai e Comando e Servizi – presso unità della Brigata corazzata “Ariete”, nei gradi di Tenente e Capitano. Con il grado di Tenente Colonnello ha comandato il 67° Battaglione bersaglieri della Brigata “Garibaldi”. Da Colonnello, è stato Comandante del 18° reggimento bersaglieri della Brigata bersaglieri. Il Generale di Brigata Portolano ha altresì svolto, presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, gli incarichi di: Ufficiale Addetto alla Sezione “Dottrina” dell’Ufficio Regolamenti e Politica Militare; Ufficiale Addetto alla Sezione “Formazione e Addestramento” dell’Ufficio Addestramento; Capo Sezione “Regolamenti” dell’Ufficio Dottrina, Addestramento e Regolamenti; Capo Ufficio “Operazioni” del Reparto Impiego delle Forze/COE.
Per quanto attiene agli aspetti operativi, l’Ufficiale ha partecipato alle seguenti missioni/operazioni al di fuori del territorio nazionale:
- missione delle Nazioni Unite in Iraq e Iran (United Nations IRAN - IRAQ Observation Group Mis-sion) (1990-91), con l’incarico di Ufficiale Addetto alla Pianificazione e alle Operazioni;
- missione delle Nazioni Unite in Iraq e Kuwait (United Nations IRAQ - KUWAIT Observation Mis-sion) (1991 – 92), in qualità di Ufficiale Addetto alle Informazioni e alle Operazioni;
- operazione NATO “Joint Endeavour”, in Macedonia, quale Comandante di Battaglione, nel 1999;
- operazione NATO “Joint Guardian”, in Kosovo, in qualità di Comandante di Battaglione, nel 1999;
- missione “Antica Babilonia 1”, nel 2003, quale Comandante della Task Force di manovra della JTF - Iraq.
L’Ufficiale conosce le seguenti lingue straniere: Inglese; Francese.
Per quanto attiene agli aspetti operativi, l’Ufficiale ha partecipato alle seguenti missioni/operazioni al di fuori del territorio nazionale:
- missione delle Nazioni Unite in Iraq e Iran (United Nations IRAN - IRAQ Observation Group Mis-sion) (1990-91), con l’incarico di Ufficiale Addetto alla Pianificazione e alle Operazioni;
- missione delle Nazioni Unite in Iraq e Kuwait (United Nations IRAQ - KUWAIT Observation Mis-sion) (1991 – 92), in qualità di Ufficiale Addetto alle Informazioni e alle Operazioni;
- operazione NATO “Joint Endeavour”, in Macedonia, quale Comandante di Battaglione, nel 1999;
- operazione NATO “Joint Guardian”, in Kosovo, in qualità di Comandante di Battaglione, nel 1999;
- missione “Antica Babilonia 1”, nel 2003, quale Comandante della Task Force di manovra della JTF - Iraq.
L’Ufficiale conosce le seguenti lingue straniere: Inglese; Francese.
Il Generale di Brigata Luciano Portolano proviene da Londra dove ha prestato servizio, quale Addetto Militare, presso l’Ambasciata d’Italia in Gran Bretagna. Fonte www.sardies.org