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Visualizzazione dei post da gennaio, 2008

Calamonaci, indagano i carabinieri - A fuoco l'auto di un ispettore forestale

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Riprendiamo l'articolo dal quotidiano "La Sicilia" di oggi, omettendo di far conoscere il nome del collega di Ribera a cui è stato effettuato questo altro grave atto intimidatorio. Questi simili e ricorrenti episodi che sono avvenuti nella città di Ribera nelle ultime settimane a danno di due Ispettori del Corpo Forestale dimostrano quanto sia difficile introdurre la legaltà in alcune zone della Sicilia.Tutto il personale forestale del Distaccamento di Santa Margherita di Belice, esprime solidarietà ai colleghi di Ribera che recentemente sono stati colpiti da questi gravi atti.

Sindaci dell'agrigentino: "Salvate il fiume Platani"

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Nella foto sopra "La foce del fiume Platani" (Per ingrandire cliccare sopra) I sindaci di Cianciana, Cattolica Eraclea, Sant'Angelo Muxaro, San Biagio Platani e Alessandria della Rocca, nell' agrigentino, hanno avviato una campagna di sensibilizzazione per fare in modo che il fiume Platani, che attraversa i cinque comuni, venga riconosciuto "area protetta". I sindaci chiedono alla Regione l'istituzione di una riserva per tutelare e valorizzare il fiume e la suggestiva area circostante. 24-01-2008 Fonte: (ANSA)

Porto turistico, sbloccato finanziamento

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MENFI (AGRIGENTO) - La Regione ha sbloccato il finanziamento pubblico di 9 milioni di euro assegnato, negli anni scorsi, al Comune di Menfi per realizzare un porto turistico a Porto Palo. I fondi, l'anno scorso, erano stati improvvisamente disimpegnati ed il sindaco di Menfi, Antonino Buscemi, aveva promosso un ricorso dinanzi al Tar. (Fonte www.lasicilia.it)

Sciacca

In occasione del 108° Carnevale di Sciacca che si svolgerà quest’ anno dal 3 al 5 febbraio 2008, il blog www.ambientebelice.blogspot.com mette on line una ripresa aerea della città di Sciacca, effettuata nell’agosto del 2007, tramite un ricognitore del Corpo Forestale della Regione Sicilia. http://www.aziendaturismosciacca.it/carnevale/index.htm

Il lago Arancio, le gole di Tardara e Monte Genuardo

Il Lago Arancio è un bacino artificiale della Sicilia. Si trova nel territorio dei comuni di Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Sciacca, in provincia di Agrigento, sui monti Sicani. Può contenere fino a 32 milioni di metri cubi di acqua. È stato realizzato negli anni cinquanta con la costruzione di una diga. Il livello dell'acqua ha così coperto il fortino di Mazzallakkar, residuo della dominazione araba. Nel 2000 lo stato lo ha assegnato in gestione alla LIPU, che ne ha fatto un'oasi naturalistica. A ovest è presente il bosco della Resinata in cui si trova un omonima area attrezzata gestita dall’Azienda Forestale, mentre ad est le gole della Tardara, un canyon scavato dal fiume Carboj, l'unico emissario del lago. Tra la flora presente, vi sono garighe, tamerici, salici bianchi e giunchi. La fauna invece è rappresentata da decine di specie di uccelli, che si fermano presso questo lago perché si trova lungo alcune rotte migratorie. Tra queste si ricordano l'

In volo su Santa Margherita di Belice

Sagra del cannolo a Piana degli Albanesi (PA)

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(Foto Flickr.com) A Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo, si svolge la sagra del "cannolo", dolce tipico, con involucro di pasta fritta e farcito in vario modo. Due le novità di rilievo. Sono in distribuzione 10 mila tagliandi per la degustazione gratuita da effettuarsi presso i punti assaggio di Piana in occasione dei tanti appuntamenti di spettacolo e di musica previsti nelle domeniche di gennaio (13/20/27) e del 3 e 10/2. Inoltre per la prima volta si disputerà la singolare gara di ghiottoneria (10/2) in Piazza V.Emanuele aperta a selezionati golosi di cannoli che avranno a disposizione 15 minuti per competere a chi ne mangia di più... Fonte http://www.aapit.pa.it/ http://www.palermotourism.com/datas/newstemp/CarnevalePiana.pdf

Il terremoto del 1968 visto da Tony Zermo del quotidiano "La Sicilia"

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Il "vecchio" ed il nuovo paese di Santa Margherita di Belice (cliccare sulla foto per ingrandire) Oggi 15 gennaio ricorre il 40° anniversario del terremoto della Valle del Belice. In tutti i comuni che nel 1968 vennero distrutti dal quel violento sisma, sono state organizzate delle manifestazioni per ricordare le numerose persone che morirono durante quel maledetto terremoto. Abbiamo recuperato un articolo di uno dei più bravi giornalisti siciliani, Tony Zermo, del quotidiano “La Sicilia”, che venne subito dopo nelle zone distrutte. 15 gennaio 1968. L’inferno comincia a Sciacca. Atterriamo di sera, su una spiaggia larga dieci metri e senza luce, con un elicottero dell’Agip pilotato dal comandante Di Falco che porta una cassa di medicinali e noi. C’è un vento gelido, il cielo di catrame. Sciacca è deserta, ieri e stanotte la città è stata scossa rudemente dalle fondamenta e la popolazione è fuggita per le campagne. Funzionano soltanto alcuni alberghi, dove sono accampati

1968-2008 - 40° Anniversario del terremoto nel Belice

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http://www.comune.santamargheritadibelice.ag.it/40_anniversario_del_terremoto.html (Per ingrandire cliccare sulle foto)

Emergenza Punteruolo rosso

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Si chiama Rhynchophorus ferrugineus e viene dall’Asia. E’ un parassita delle palme, la cui diffusione e’ iniziata nel 1985 negli Emirati Arabi grazie al commercio di palme infette, passando dall’Egitto, dalla Spagna e dalla Costa Azzurra, e’ arrivato fino in Italia. Le specie di palma affette, da noi, sono la Phoenix dactylifera e la P. canariensis, ovvero le più diffuse palme ornamentali del Mediterraneo. Da noi attacca le palme ornamentali, altrove se la prende con le palme da cocco e quelle da olio e il danno non e’ solo di immagine. Le autorità invitano chiunque lo noti a segnalarne la presenza. Inoltre si consiglia di non tagliare le foglie verdi, ma di limitarsi a rimuovere quelle secche. Le femmine di questo coleottero curculionide vanno a deporre le uova proprio nelle ferite lasciate dalle potature. Dalle uova si sviluppano delle larve che si nutrono dei germogli della palma, per poi andarsi a imbozzolare generalmente alla base del tronco, avvolgendosi di filamenti di palma. Al

Volpe ferita salvata dalla Forestale.

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In seguito ad una segnalazione da parte del Sig. N.M., una pattuglia del Distaccamento Forestale di Santa Margherita di Belice (AG) si è recata lungo la S.S. 624 per soccorrere una Volpe ferita da un automobilista. Prontamente soccorso, l'animale è stato trasportato presso il Centro di Recupero di Fauna Selvatica di Ficuzza (PA), dove gli sono state prestate le prime cure. Si ricorda che in caso di ritrovamenti di animali selvatici, feriti e/o non, bisogna avvertire subito il più vicino Distaccamento del Corpo Forestale. I numeri telefonici sono il 0925/33006 per Santa Margherita di Belice e il 0925/941194 per Sambuca di Sicilia.