MENFI: L'AMMINISTRAZIONE BOTTA IN PRIMA LINEA NELLA LOTTA CONTRO L'EROSIONE DELLA COSTA
OBIETTIVO: RIQUALIFICARE IL BORGO DI PORTO PALO, APPROVARE IL PIANO DELLE SPIAGGE E COMPLETARE GLI INTERVENTI SUL PORTO
L'Amministrazione Comunale di Menfi ha affidato l'incarico al Provveditorato per le Opere Pubbliche per la redazione del progetto definitivo riguardante i necessari interventi contro l'erosione della fascia costiera. A renderlo noto e' l'Assessore ai Lavori Pubblici Ing. Nino Di Carlo. "Quello dell'erosione - evidenzia Di Carlo - è un problema che da anni crea problemi alla nostra fascia costiera, e che fino a pochi anni fa nessuno aveva preso in seria considerazione". Il progetto per fronteggiare l'emergenza erosione è peraltro già stato inserito anche nel piano triennale delle opere pubbliche. Per il Comune di Menfi affrontare nella giusta maniera il problema dell'erosione apre le porte anche alla creazione di nuove infrastrutture lungo la prestigiosa fascia costiera. Infrastrutture legate allo sviluppo turistico, a partire dalla viabilità. "Intendiamo riqualificare – afferma l'Ing. Di Carlo - tutte quelle strade, come la via dei Pioppi, la via delle Margherite, o la via della Riviera, che attualmente sono purtroppo delle autentiche trazzere". Tali interventi, negli intendimenti dell'Amministrazione, si inseriscono nel quadro della riqualificazione di Porto Palo. "Intendiamo creare le condizioni di un intervento in sinergia tra il porto, il borgo e il piano delle spiagge, che abbiamo già presentato per la relativa approvazione all'Assessorato regionale al Territorio e Ambiente", aggiunge l'Assessore all'Urbanistica del comune di Menfi. L'Amministrazione Botta ha anche chiesto adeguati finanziamenti alla Regione Sicilia, e il Comune di Menfi è già in posizione utile nella graduatoria per ottenere parte dei fondi "Jessica Sicilia" (finanziamenti per la riqualificazione pianificata dei centri urbani). Il tutto nell'ambito del finanziamento da 25 milioni di euro già richiesto nell'ambito dei fondi PIST (Piani integrati di sviluppo territoriale), in uno con gli interventi già previsti per il porto di Porto Palo, finanziato con i fondi di Agenda 2000-2006.
L'Amministrazione Comunale di Menfi ha affidato l'incarico al Provveditorato per le Opere Pubbliche per la redazione del progetto definitivo riguardante i necessari interventi contro l'erosione della fascia costiera. A renderlo noto e' l'Assessore ai Lavori Pubblici Ing. Nino Di Carlo. "Quello dell'erosione - evidenzia Di Carlo - è un problema che da anni crea problemi alla nostra fascia costiera, e che fino a pochi anni fa nessuno aveva preso in seria considerazione". Il progetto per fronteggiare l'emergenza erosione è peraltro già stato inserito anche nel piano triennale delle opere pubbliche. Per il Comune di Menfi affrontare nella giusta maniera il problema dell'erosione apre le porte anche alla creazione di nuove infrastrutture lungo la prestigiosa fascia costiera. Infrastrutture legate allo sviluppo turistico, a partire dalla viabilità. "Intendiamo riqualificare – afferma l'Ing. Di Carlo - tutte quelle strade, come la via dei Pioppi, la via delle Margherite, o la via della Riviera, che attualmente sono purtroppo delle autentiche trazzere". Tali interventi, negli intendimenti dell'Amministrazione, si inseriscono nel quadro della riqualificazione di Porto Palo. "Intendiamo creare le condizioni di un intervento in sinergia tra il porto, il borgo e il piano delle spiagge, che abbiamo già presentato per la relativa approvazione all'Assessorato regionale al Territorio e Ambiente", aggiunge l'Assessore all'Urbanistica del comune di Menfi. L'Amministrazione Botta ha anche chiesto adeguati finanziamenti alla Regione Sicilia, e il Comune di Menfi è già in posizione utile nella graduatoria per ottenere parte dei fondi "Jessica Sicilia" (finanziamenti per la riqualificazione pianificata dei centri urbani). Il tutto nell'ambito del finanziamento da 25 milioni di euro già richiesto nell'ambito dei fondi PIST (Piani integrati di sviluppo territoriale), in uno con gli interventi già previsti per il porto di Porto Palo, finanziato con i fondi di Agenda 2000-2006.