Menfi vince per la quindicesima volta la Bandiera blu per il mare pulito

AGRIGENTO - Per la quindicesima volta Menfi è stata premiata con Bandiera blu 2011 per il mare pulito e le sue spiagge incontaminate. La cerimonia di consegna del riconoscimento internazionale assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale, si legge in una nota del Comune, si è svolta a Roma, a Palazzo Chigi. Il sindaco Michele Botta ha ricevuto il vessillo blu, in rappresentanza del centro dell’agrigentino.
IL MARE DI MENFI - Per Menfi la Bandiera blu di quest’anno è la quattordicesima di fila: dopo la prima assegnazione nel 1992, infatti, dal 1998 il mare di Menfi viene premiato ogni anno ininterrottamente. «Sono soddisfatto per questa rinnovata conferma della qualità ambientale per il nostro mare», ha detto Botta. «Si tratta di un riconoscimento internazionale che non indica solo l’ottimo stato di salute delle acque marine della nostra costa, ma della qualità ambientale complessiva della zona e della sua completa vivibilità, che va condiviso con tutti gli operatori del settore e con i cittadini».
LE SPIAGGE DI QUALITA' IN ITALIA - Le spiagge di qualità in Italia sono 233, due in più rispetto al 2010, distribuite in 125 Comuni. Lo conferma la graduatoria delle Bandiere blu 2011, che certifica non solo le acque pulite ma anche i servizi e il rispetto dell'ambiente delle località marine e lacustri. La Bandiera blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987 che viene assegnato ogni anno in 41 nazioni con il sostegno e la partecipazione di Unep (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e dell'Organizzazione mondiale del turismo.
LE NEW ENTRY SICILIANE - La Sicilia celebra anche due new entry nella classifica del «mare doc» italiano. Si tratta di Lipari in provincia di Messina e Ispica nel ragusano. «È una inversione di
Ispica (Ragusa)
Ispica (Ragusa)
tendenza che indica come in Sicilia si sta lavorando nella giusta direzione». Così commenta il buon risultato l’assessore all’Ambiente della Regione siciliana Gianmaria Sparma. «È un riconoscimento significativo», aggiunge Sparma, «perchè le Bandiere blu non sono solo un simbolo di qualità per le acque pulite, ma anche per i servizi e il rispetto dell’ambiente. Quello della difesa delle nostre coste e del mare è una delle priorità di questo governo, che si è fermamente opposto alle trivellazioni e ai parchi eolici off shore». Le Bandiere blu sventoleranno quest’estate anche a Fiumefreddo di Sicilia e Marina di Cottone in provincia di Catania, Pozzallo, Ragusa e Marina di Ragusa. 
Fonte: www.corriere.it

Post popolari in questo blog