SBARCO DI IMMIGRATI A TORRETTA GRANITOLA, INTERVIENE LA PROTEZIONE CIVILE COMUNALE
Il nucleo di Protezione Civile comunale, guidato da Marco Bascio, è intervenuto il 20 maggio alle 5,30 sulla costa della frazione di Torretta Granitola, a Campobello di Mazara per soccorrere quattordici immigrati sbarcati sul costone roccioso. Gli immigrati hanno dichiarato di essere tutti di Bengasi e sono arrivati sulla costa a nuoto dopo che, presumibilmente, gli scafisti a bordo della barca che li trasportava li hanno fatti scendere a debita distanza dalla costa per poi fuggire. I quattordici sono riusciti tutti a raggiungere Cala delle pulci, proprio tra il faro di Torretta Granitola e l’ex tonnara, ora sede del Cnr-Iamc. Poi a piedi hanno raggiunto la strada provinciale, fermandosi proprio davanti l’abitazione di Sandro Fiorelli, un tecnico palermitano del Cnr, che stamattina, per pura casualità, è uscito un po’ prima rispetto al solito orario e ha trovato gli immigrati infreddoliti e bagnati. È stato lui a dare la prima assistenza, con latte e the caldo, biscotti, coperte e ha finanche acceso una stufa. La squadra di protezione civile comunale ha attivato l’iter d’emergenza previsto in questi casi. Sul posto sono arrivati anche gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mazara, un’ambulanza del 118, l’associazione dei volontari di Campobello e la Capitaneria di Porto. Uno dei 14 immigrati che presentava febbre alta, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. La Protezione Civile comunale si è attivata, alle prime luci dell’alba, di recuperare vestiti asciutti presso la Caritas “San Giovanni” di Campobello. Già in mattinata gli immigrati sono stati condotti presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mazara per le procedure di identificazione.