SANTA NINFA, AL VIA “GIOVANINFESTA”: TRA I TESTIMONI LA BALLERINA-DISABILE SIMONA ATZORI
Saranno
mille i ragazzi provenienti da tutti i tredici paesi della Diocesi che
parteciperanno martedì 1° maggio alla decima edizione di
“Giovaninfesta”, l’iniziativa annuale del Servizio di Pastorale
giovanile della Diocesi, guidato da don Edoardo Bonacasa, che quest’anno
si terrà a Santa Ninfa, nella Valle del Belice. L’intera giornata sarà
articolata con l’accoglienza in piazza Libertà e un primo momento di
riflessione col Vescovo. Porterà il saluto della città, il sindaco Paolo
Pellicane. Durante la mattinata si terranno i quattro
incontri-testimonianza: i ragazzi tra i 14 e 16 anni (pass rosso)
parteciperanno all’incontro in chiesa madre. I ragazzi tra i 17 e i 19
anni (pass verde) parteciperanno all’incontro che si terrà nella chiesa
Cristo Risorto. I giovani tra i 20 e i 25 anni (pass giallo)
parteciperanno all’incontro che si terrà presso l’aula consiliare. Per i
giovani oltre i 25 anni e gli adulti (pass marrone) incontro al centro
sociale. Tra i testimoni ci sarà la ballerina-disabile Simona Atzori che
pur essendo senza braccia dalla nascita, non si è mai persa d'animo e
ha intrapreso sin da giovane l'attività di pittrice e di ballerina
classica. Nel 2001 si è laureata in "arti visuali" alla University of
Western Ontario a London. Gli altri testimoni sono: Maurizio Artale,
responsabile del centro palermitano “Padre Nostro”, il docente Giancarlo
Cursi, la missionaria comboniana Elisa Kidanè, Vinicio Albanesi,
direttore dell’agenzia “Redattore Sociale”, Paola Vacchina, vice
presidente nazionale dell’Acli e il giudice Caterina Greco, in servizio
presso il Tribunale di Marsala. La “Giovaninfesta” continuerà col pranzo
servito in piazza Libertà, la Celebrazione eucaristica presieduta dal
Vescovo in piazza La Masa e dalle 18 lo spettacolo finale con balli e
canti in piazza Libertà.