RD,AGEVOLAZIONI SULLA TARIFFA: L’ASSEMBLEA DEI SOCI APPROVA IL REGOLAMENTO

Più raccolta differenziata e più risparmio sulla tariffa d’igiene ambientale. La «Belice Ambiente Spa» promuove un nuovo regolamento per gli utenti degli undici comuni dell’Ambito Territoriale Ottimale Tp2, “premiando” coloro che saranno più virtuosi nella raccolta differenziata. L’assemblea dei soci – formata dagli undici sindaci – ha approvato il testo che riconosce le agevolazioni sulla tariffa d’igiene ambientale sia agli utenti che già effettuano il “porta a porta” (sono sei i comuni interessati) che a quelli che conferiranno le frazioni nobili nei Centri mobili di raccolta. «Si tratta di un regolamento “rivoluzionario” che consentirà già da quest’anno alle famiglie di potere ottenere le agevolazioni fino al 40% rispetto all’anno precedente» ha ribadito l’amministratore unico della società, Francesco Truglio. Nel regolamento è previsto una scala d’attribuzione dell’agevolazione. Ai comuni che s’attesteranno come raccolta tra il 30 e il 40% verrà riconosciuta ai propri cittadini il 15% sulla parte variabile della tariffa. Dal 40 al 50% il 20%, dal 50 al 60% il 25%, dal 60 al 65% il 30%, dal 65 al 70 il 35%, oltre il 70% il 40%. L’agevolazione sarà riconosciuta già nella Tia del 2008. Posizione contraria al voto del regolamento ha preso la Provincia Regionale di Trapani. Alla seduta era presente l’assessore all’ambiente, Girolamo Pipitone, che ha affidato le ragioni della posizione dell’Ente al fatto che «i benefici ai cittadini si possono concedere mediante la riduzione dei costi della società, chiedendo di affidare per gara pubblica la fornitura di carburante». L’amministratore unico durante la seduta ha replicato, ribadendo che «già da tre anni la società affida tutti i servizi mediante procedura ad evidenza pubblica e per la fornitura di carburante ci si affida al Consip, così come fanno tutti gli enti locali».
La posizione assunta dalla Provincia Regionale di Trapani sul voto di un regolamento che avvantaggia gli utenti ha suscitato non poche polemiche all’interno dell’assemblea dei soci. «E’ una posizione incomprensibile» hanno ribadito i sindaci, che hanno chiesto sulla questione un intervento urgente del presidente della Provincia, Mimmo Turano. I sindaci vogliono incontrare Turano anche per richiedere la diminuzione della Tap – tassa d’ambiente provinciale – che attualmente è del 3% e che i sindaci chiederanno l’abbassamento al minimo di legge (l’1%). «Chiediamo alla Provincia – ha ribadito il sindaco di Mazara, Giorgio Macaddino – di partecipare attivamente al percorso virtuoso intrapreso da questo Ambito, aiutando le famiglie mediante l’abbattimento della tassa provinciale sui rifiuti al minimo di legge. E’ un segnale concreto che è nel potere della Giunta provinciale».

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