TGWEB: ENERGIA PULITA DAI BOSCHI SICILIANI

PALERMO – Energia pulita dai terreni e dai boschi di proprietà della Regione. Del progetto, sul quale sta lavorando l’assessorato al Bilancio, si parla nel numero del Tgweb della Regione siciliana, on line da oggi sul sito www.regione.sicilia.it.
“Contiamo di recuperare 500 milioni nel prossimo triennio”, dice Vincenzo Emanuele, ragioniere generale della Regione. “Dipende dalle superfici che potremo utilizzare, visti i vincoli che possono esserci su alcuni terreni”. Sono quasi duemila i terreni e i boschi che la Regione intende valorizzare; quasi trecento quelli che potrebbero essere utilizzati per la produzione di energia da fonti rinnovabili. “Pannelli fotovoltaici – spiega Emanuele – energia prodotta dai rifiuti vegetali, dal sottobosco, dalle foglie secche, da tutto quello che è possibile bruciare per produrre energia pulita”.
E il ragioniere generale spiega come intende muoversi la Regione: “Daremo in concessione i nostri terreni per creare dei cluster (gruppi di produzione) e metterli in comunicazione per poi immettere energia nella rete. Non vogliamo produrre noi, ma mettere i privati in condizione di farlo, dai nostri terreni”. In questa fase, “stiamo studiando i meccanismi per le concessioni, per capire quali siano i terreni vincolati”. Dalla valorizzazione dei terreni di sua proprietà, la Regione conta di incassare quasi 650 milioni.
Negli altri servizi del Tgweb si parla dell’inaugurazione del primo tratto dell’autostrada Catania-Siracusa; dell’accordo tra il Cerisdi e la scuola di alta formazione per dirigenti pubblici Ena, di Parigi, per l’aggiornamento professionale della dirigenza della Regione; del restauro del museo archeologico Salinas di Palermo e dei Quaderni dell’Autonomia, un’iniziativa editoriale che vuole spiegare ai siciliani la storia e l’attualità del nostro Statuto.
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