RICONOSCIMENTO E MODALITÀ DI INTERVENTO PER IL RECUPERO DELLA FAUNA SELVATICA IN DIFFICOLTÀ
Riserva Naturale Orientata dello ZingaroC.mare del Golfo – S. Vito Lo Capo (TP) Centro visite (ingresso Scopello)
Venerdì, 22 Febbraio 2008
Può capitare a chiunque di osservare un animale selvatico ferito o in difficoltà per un motivo qualsiasi; potrebbe trattarsi di un esemplare particolare, o appartenente ad una specie protetta; potrebbe far parte di una determinata nicchia ecologica, ed essere l'anello che, venendo a mancare, comprometterebbe i delicatissimi equilibri ecologici di una catena alimentare. Di che animale (stanziale o di passaggio) si tratta? Come effettuare una prima scrupolosa osservazione dell'esemplare, delle sue difficoltà e delle probabili cause? Cosa fare, se fosse utile o necessario un primo intervento di soccorso? Contattato il centro di recuperi più vicino, necessita provvedere, nel frattempo, per i primi essenziali bisogni dell'animale. Quali sono le procedure di legge, gli scrupoli sanitari, le annotazioni naturalistiche da rispettare secondo i vari casi? Questa giornata di approfondimento si prefigge proprio di migliorare le conoscenze e le modalità operative per ottimizzare gli interventi di recupero, secondo i vari tipi di fauna selvatica.
PROGRAMMA:
Venerdì, 22 Febbraio 2008
Può capitare a chiunque di osservare un animale selvatico ferito o in difficoltà per un motivo qualsiasi; potrebbe trattarsi di un esemplare particolare, o appartenente ad una specie protetta; potrebbe far parte di una determinata nicchia ecologica, ed essere l'anello che, venendo a mancare, comprometterebbe i delicatissimi equilibri ecologici di una catena alimentare. Di che animale (stanziale o di passaggio) si tratta? Come effettuare una prima scrupolosa osservazione dell'esemplare, delle sue difficoltà e delle probabili cause? Cosa fare, se fosse utile o necessario un primo intervento di soccorso? Contattato il centro di recuperi più vicino, necessita provvedere, nel frattempo, per i primi essenziali bisogni dell'animale. Quali sono le procedure di legge, gli scrupoli sanitari, le annotazioni naturalistiche da rispettare secondo i vari casi? Questa giornata di approfondimento si prefigge proprio di migliorare le conoscenze e le modalità operative per ottimizzare gli interventi di recupero, secondo i vari tipi di fauna selvatica.
PROGRAMMA:
09:30 Saluti e introduzione Vincenzo Bertolino Direttore della Riserva Naturale Orientata"Zingaro"
09:45 Riconoscimento delle specie faunistiche oggetto di recupero.Mario Lo Valvo Ricercatore presso il Dipartimento di Biologia animale dell'Università degli Studi di Palermo.
10:15 Perchè recuperare la fauna selvatica in difficoltà. Antonino Provenza Responsabile Regionale della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli).
10:45 Primo intervento sull'animale da recuperare.Giovanni Giardina Responsabile del Centro Regionale per ilrecupero della fauna selvatica – Ficuzza.
11:15 Il sistema dei Centri di recupero della fauna selvatica dell'Azienda Regionale Foreste Demaniali.Mario SpataforaResp. del Servizio. 4°- Riserve Naturali gestite dall'Azienda Foreste Demaniali
11:45 Interventi.
12:15 Conclusioni.Francesca De Luca Ispettore generale F.F.dell'Azienda FF.DD.R.S.
12:30 Liberazione di avifauna proveniente dal Centro Regionale per il recupero della fauna selvatica di Ficuzza.-
Per informazioni:
Direzione della Riserva dello Zingaro: http://www.riservazingaro.it/ – e mail info@riserva zingaro.it Tel 092435108 – fax 092435752
Dipartimento Azienda Reg.le Foreste Demaniali: http://www.boschidisicilia.it/ tel. 0917906837 – fax 0917906801
LIPU: http://www.lipualcamo.it/ - ninoprovenza@tel.3387677326