RACCOLTA DIFFERENZIATA, L’ATO TP2 «BELICE AMBIENTE» CONQUISTA IL 20% A FEBBRAIO
E A CASTELVETRANO IN UN MESE RADDOPPIATA LA PERCENTUALE: DAL 13 AL 27
Il dato in base d’Ambito è cresciuto in 30 giorni del 3%, Truglio: «Ottimo risultato negli undici comuni»
Il dato in base d’Ambito è cresciuto in 30 giorni del 3%, Truglio: «Ottimo risultato negli undici comuni»
L’Ambito Territoriale Ottimale Tp2 conquista il 20% di raccolta differenziata a febbraio. Il dato complessivo sugli undici comuni che fanno parte dell’Ambito è stato ufficializzato dall’ufficio tecnico della società «Belice Ambiente Spa», che gestisce il servizio di raccolta. Da gennaio a febbraio la raccolta differenziata è aumentata di tre punti percentuali, passando dal 17,57 al 20,16. «Un dato in crescendo che premia l’impegno della società ma anche dei cittadini» ha commentato l’amministratore unico, Francesco Truglio. Nonostante in alcuni comuni del Belice – interessati dalla raccolta differenziata “porta a porta” – si è registrata una leggera diminuzione della percentuale, il dato in base d’Ambito è tutto sommato cresciuto. La raccolta differenziata s’è incrementata a Gibellina, passando dal 49,37% di gennaio al 56,88% di febbraio, a Vita, dal 2,44% al 12,51%, così come anche a Partanna, dove dal 12,81% s’è passati al 17,13%. A contribuire alla crescita della raccolta differenziata in base d’Ambito è stata anche la percentuale raddoppiata in un solo mese soltanto a Castelvetrano, dove dal 13,23% si è arrivati al 27,16% di febbraio. Nella seconda città più grande dell’Ambito, dopo Mazara del Vallo, da due mesi è attivo il centro mobile di raccolta che consente ai cittadini di conferire le frazioni nobili col sistema dell’incentivo sulla tariffa d’igiene ambientale. Stesso sistema applicato ai centri mobili di stanza a Campobello (dal 20,97 al 21,27%) e Mazara (dall’11,34% al 12,75%). «Questi risultati raggiunti nella raccolta differenziata in tutto l’Ambito ci hanno consentito di conferire minor rifiuti solidi urbani in discarica – ha ribadito l’amministratore unico, Francesco Truglio – avviandoci così verso un percorso virtuoso per raggiungere le percentuali minime imposte dalla legislazione vigente».
IL PROGETTO RD – La «Belice Ambiente Spa» da ottobre scorso ha avviato un progetto di raccolta differenziata su due livelli. Il primo è il sistema “RD porta a porta” in cinque degli undici comuni: Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa, Gibellina e Vita. Alle famiglie sono stati distribuiti quattro cassonetti per organico, plastica, vetro, carta/cartone. Il secondo riguarda l’apertura di quattro centri mobili a Campobello, Castelvetrano, Mazara e Partanna. Negli altri due comuni dell’Ambito, Petrosino e Salemi l’RD viene invece effettuata coi contenitori stradali. Lo svuotamento di questi ultimi e la raccolta nelle grandi utenze commerciali vengono effettuati, invece, dall’associazione temporanea d’impresa «D’Angelo-Accardi servizi», che ha vinto una gara d’appalto a bando europeo, a costo zero per la «Belice Ambiente Spa», con un sistema incentivante che consente all’Ati di avere un maggior utile quanta più differenziata viene raccolta. Grazie all’avvio del progetto RD in tutto l’Ambito e ai risultati raggiunti, l’Ato Tp2 non è stata commissariata dall’Agenzia Regionale dei rifiuti in Sicilia.
IL PROGETTO RD – La «Belice Ambiente Spa» da ottobre scorso ha avviato un progetto di raccolta differenziata su due livelli. Il primo è il sistema “RD porta a porta” in cinque degli undici comuni: Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa, Gibellina e Vita. Alle famiglie sono stati distribuiti quattro cassonetti per organico, plastica, vetro, carta/cartone. Il secondo riguarda l’apertura di quattro centri mobili a Campobello, Castelvetrano, Mazara e Partanna. Negli altri due comuni dell’Ambito, Petrosino e Salemi l’RD viene invece effettuata coi contenitori stradali. Lo svuotamento di questi ultimi e la raccolta nelle grandi utenze commerciali vengono effettuati, invece, dall’associazione temporanea d’impresa «D’Angelo-Accardi servizi», che ha vinto una gara d’appalto a bando europeo, a costo zero per la «Belice Ambiente Spa», con un sistema incentivante che consente all’Ati di avere un maggior utile quanta più differenziata viene raccolta. Grazie all’avvio del progetto RD in tutto l’Ambito e ai risultati raggiunti, l’Ato Tp2 non è stata commissariata dall’Agenzia Regionale dei rifiuti in Sicilia.