Comunicato stampa n.30 della "Belice Ambiente Spa", società di gestione della raccolta rifiuti nell'Ato Tp2.

«BELICE AMBIENTE-AGESCI»: PROMOZIONE DELLA DIFFERENZIATA A SCUOLA
Una collaborazione è nata tra la «Belice Ambiente Spa» e l’«Agesci Mazara 4» di Mazara del Vallo, dalla quale si sono avviati alcuni incontri in istituti scolastici di Mazara del Vallo, per promuovere la cultura della raccolta differenziata. Il primo incontro si è tenuto alla scuola dell’infanzia «Sacro Cuore di Gesù», alla presenza di cinquanta bambini. A tenere la lezione è stato Vincenzo Accardo della «Belice Ambiente Spa», insieme a due boy-scout del clan «Perfetta Letizia». I bambini hanno assistito alla proiezione del filmato sul ciclo dei rifiuti e Accardo ha poi spiegato come differenziare la carta, la plastica, il vetro e l’alluminio. Gli scout, nelle prossime settimane, guideranno alcuni studenti, stavolta di altri istituti mazaresi, in visita al centro di raccolta mobile della «Belice Ambiente Spa» di contrada Serroni. «Diffondere la cultura della raccolta differenziata è uno dei nostri obiettivi che si sposa con il servizio nell’Ambito – ha detto l’amministratore unico, Francesco Truglio – per questo abbiamo pensato alle scuole, anche quelle materne dove si iniziano a formare i cittadini. La collaborazione con l’Agesci è un valore aggiunto al nostro impegno, che testimonia la collaborazione della nostra società con le realtà del territorio».

LA CORTE DEI CONTI SUGLI ATO, BELICE AMBIENTE “MODELLO” CON DINAMICHE VIRTUOSE
La «Belice Ambiente Spa» è stato indicato come “modello” con dinamiche virtuose nella relazione che il direttore dell’Agenzia regionale dei rifiuti, Salvatore Raciti, ha illustrato davanti la sezione controlli della Corte dei Conti di Palermo che da un anno sta indagando sulla situazione degli Ambiti Territoriali Ottimali in Sicilia. L’intervento di Raciti si è tenuto nel corso dell’udienza pubblica, alla presenza dei presidenti degli Ato siciliani, dopo che il giudice relatore ha evidenziato le criticità degli Ambiti: alti costi di conferimento in discarica, poca raccolta differenziata, alti costi per gli organi amministrativi. Raciti, nel suo intervento, ha invece ribadito che negli Ato molto dipende dalle persone e dalle professionalità, evidenziato le dinamiche virtuose che l’Ato Tp2 «Belice Ambiente Spa» ha attuato: la creazione dell’assemblea intercomunale di controllo, l’azzeramento del CdA e l’istituzione di un amministratore unico, in virtù del recepimento del decreto Lanzillotta, l’incremento della raccolta differenziata con iniziative quali il “porta a porta”. La Corte dei Conti si riunirà ora in Camera di Consiglio, per deliberare un rapporto da inviare alla Presidenza della Regione e all’Assemblea Regionale Siciliana.

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