Oggi 41° anniversario del terremoto nella Valle del Belice
Dalle 13.29 di domenica 14 gennaio alle 23.20 di lunedì 15, sedici violente scosse di terremoto distruggono gran parte della valle del Belice, un triangolo fra Palermo, Marsala e Agrigento. I paesi di Gibellina, Montevago e Salaparuta sono rasi al suolo, cancellati. Gravemente danneggiati Poggioreale, Salemi, Santa Ninfa, Santa Margherita Belice, Roccamena. I morti si contano a centinaia: 133 a Gibellina, 122 a Montevago, decine e decine altrove per un totale di 351 vittime. I sinistrati superano i centomila, per quattro, cinque giorni a migliaia si aggirano fra le macerie alla ricerca di congiunti dispersi e per salvare qualcosa rimasto indenne nello scempio. Le cronache dei sei inviati della Gazzetta sono talmente strazianti che spesso vengono riproposte.