Comunicato Stampa: FORESTE: I CAMBIAMENTI CLIMATICI NON LE ABBATTONO
Veloce recupero dei boschi della nostra Penisola a un anno di distanza dalla rovente estate del 2007 - Lo testimoniano i risultati della campagna di monitoraggio nell’ambito dei Controlli degli Ecosistemi Forestali, resi noti in occasione della presentazione del Calendario 2009 del Corpo forestale dello Stato
Quest’anno, sotto l’albero di Natale, gli Italiani troveranno un regalo in più: le nostre foreste, soprattutto quelle del Centro-Sud, proprio le più colpite dagli incendi e dalla siccità, hanno fatto registrare per la prima volta, ad appena un anno di distanza, un avvenimento positivo. I boschi italiani, infatti, sono in ripresa rispetto alla grave crisi del 2007. In particolare, il dato più sorprendente è stato registrato in Italia Centrale, dove la riduzione delle aree con danni significativi è del 30%. Le aree danneggiate sono passate dal 59% del 2007 al 29% di quest’anno. Seguono le regioni del Sud con un – 9% (dal 30% del 2007 al 21% del 2008 delle aree danneggiate) e il Nord con -6% (dal 37% del 2007 al 31% del 2008 delle aree dannegiate).Lo testimoniano i risultati dell’annuale campagna di monitoraggio delle condizioni delle foreste svolta dalla Forestale nell’ambito dei Controlli degli Ecosistemi Forestali (CONECOFOR), resi noti oggi nel corso della presentazione del Calendario 2009 del Corpo forestale dello Stato, presso il Parlamentino dell’Ispettorato Generale, alla presenza del Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia e del Capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone. Dodici mesi alla scoperta delle 130 Riserve Naturali gestite dal Corpo forestale dello Stato. Protagoniste del calendario 2009 della Forestale sono le perle verdi d’Italia, scrigni preziosi del patrimonio naturale della Penisola. Un viaggio di 365 giorni per raccontare l’attività di tutela del territorio e di salvaguardia dei tesori della biodiversità e per conoscere i progetti di ricerca scientifica, di conservazione di specie protette e di educazione ambientale svolti quotidianamente dal Corpo forestale dello Stato.Vera e propria guida pratica agli habitat più rappresentativi d’Italia, da staccare dal chiodo e portare con sé in escursione, il calendario 2009 della Forestale è un’occasione per scoprire il patrimonio naturale dello Stato e per consentire a tutti gli amanti della natura di esplorarlo.Ogni stagione è ispirata a un ecosistema attraverso l’approfondimento di una serie di riserve caratterizzate dallo stesso ambiente. Ad arricchire le tavole, inoltre, schede sui progetti di ricerca e di tutela delle specie attuati dal Corpo forestale dello Stato. Filo conduttore del calendario storico 2009 della Forestale, le suggestioni dettate dalle stagioni. Si va alla scoperta dei colori dell’autunno con una tavola sulla foresta dell’Appennino, habitat naturale particolarmente rappresentativo che in quella stagione si tinge di giallo e di rosso. In inverno, invece, è tempo di scoprire i boschi di conifere alpine come la millenaria foresta di Tarvisio. L’immagine di una sferzata di maestrale su una salina popolata da fenicotteri ci accoglie in primavera, mentre a raccontare l’estate sono le bellezze della macchia mediterranea con le sue fioriture e le piante caratteristiche della stagione arida. Una sezione è dedicata poi all’educazione ambientale, altra importante attività svolta dall’Ufficio per la Biodiversità tramite i suoi 28 Uffici Territoriali.A firmare le tavole pittoriche, Concetta Flore, che ha illustrato anche gli alberi monumentali protagonisti del Calendario dello scorso anno, e gli illustratori Massimiliano Lipperi e Graziano Ottaviani, del gruppo “Ars et Natura”.Le 130 Riserve Naturali gestite dal Corpo forestale dello Stato sono a disposizione di tutti: almeno una volta l’anno, grazie all’iniziativa Natura Aperta, la Forestale offre la possibilità di accedere alle Riserve, scrigni preziosi del nostro patrimonio nazionale. (Per conoscere le modalità di acquisto del Calendario del Corpo forestale dello Stato 2009 consultare il sito www.corpoforestale.it)