FORESTALE: UN DECALOGO NATALIZIO A DIFESA DEGLI ANIMALI MALTRATTATI O IMPORTATI ILLEGALMENTE

Dieci semplici regole da seguire per chi decide di regalare cuccioli ai propri cari
Sono tanti i bambini che chiedono a Babbo Natale un cucciolo, un cane o un gatto da coccolare e con cui giocare. Ma passate le Feste, l’entusiasmo cala e i cuccioli si ritrovano messi da parte, alcune volte abbandonati in strada. È di meno di tre settimane fa l’operazione condotta dal Corpo forestale dello Stato in tre allevamenti di Brescia e Padova e presso tre proprietari di animali di Verona e Milano che sarebbero stati truffati. Avevano acquistato, infatti, cani di razza (beagle, husky, west terrier e pastori bernesi) importati dall’Ungheria con passaporti falsi. Il fenomeno dell’importazione illegale di animali, purtroppo è in continua crescita. Cani strappati alle mamme precocemente e spediti verso l’Italia nel portabagagli di un’auto o nella stiva di una nave. Drogati, una volta giunti a destinazione, con antibiotici ed eccitanti, per sembrare più pimpanti e infine contraffatti. Proprio per evitare di contribuire, sia pure inconsapevolmente, ad alimentare questo lucroso traffico, La Forestale ha pensato a un decalogo da suggerire a chiunque decida di regalare un cucciolo di animale, o un esemplare esotico appartenente a specie protette in via di estinzione. Per ricordare a tutti noi che, prima di acquistare o regalare un cucciolo, occorre essere certi di volersi assumere l’impegno di curarlo per tutta la vita.
1. Non comprare un animale se non vuoi assumerti l’impegno di allevarlo e curarlo per tutta la vita.
2. Ogni animale domestico ha esigenze diverse. Un pesce d’acquario magari non va portato a passeggio tutti i giorni come un cane ma ha bisogno ugualmente di molte cure perché possa vivere bene.
3. Se decidi di acquistare un cucciolo di cane rivolgiti possibilmente a un canile. Se va in un negozio fai attenzione che abbia tutti i certificati in regola e che non sia stato importato illegalmente in Italia prima dell’età consentita.
4. Se intendi acquistare animali esotici assicurati che abbiano un regolare certificato CITES o la prescritta documentazione prevista dalle normative, necessario per le specie in via d’estinzione di cui è regolamentato l’acquisto.
5. Cura l’animale esotico con particolare attenzione perché viene da un paese con un clima e un ambiente diversi. evita di perderlo o liberarlo in natura contribuendo al problema delle specie “aliene”.
6. Se viaggi in un paese esotico non riportare piante e animali o loro derivati sei non sicuro della loro legalità. Molte specie sono protette dalla convenzione CITES e ti verranno sequestrate all’arrivo in aeroporto.
7. Molti animali, in particolare rettili, oltre ad essere protetti in quanto a rischio d’estinzione, sono anche proibiti dalla legge in quanto animali pericolosi.
8. Gli animali selvatici italiani sono proprietà dello Stato. Non possono essere tenuti da privati anche se recuperati in natura perché in difficoltà. Consulta il Corpo forestale dello Stato.
9. Se vuoi festeggiare con specialità alimentari assicurati di non acquistare oltre 125 grammi di caviale e attenzione alla provenienza per via di un fiorente traffico illegale che sta minacciando gli storioni in natura.
10. Se vedi in vendita animali di cui sospetti la provenienza o che vengono maltrattati chiama subito il 1515 del Corpo forestale dello Stato, numero gratuito di emergenza ambientale.

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