Comunicato stampa n.97


DIFFERENZIATA, +2% A FEBBRAIO: COL 31,27% MIGLIORA LA RACCOLTA NELL’AMBITO
È un +2% rispetto al mese di gennaio la percentuale di raccolta differenziata che si è registrata nell’Ambito Ottimale Tp2 per il mese di febbraio, attestatasi al 31,27%. Il dato è stato trasmesso all’Agenzia regionale dei rifiuti da parte della «Belice Ambiente Spa». La media di raccolta differenziata dall’inizio dell’anno è del 30,16%. Ottimi risultati, per il mese di febbraio, dove la miglior percentuale è stata quella della città di Partanna col 69,42%, seguita da Gibellina col 67% e Santa Ninfa col 66,34%. Bene anche Poggioreale col 64,70%, Vita col 64,52%, poi Petrosino col 49,03% e Campobello col 39,39%. A Mazara, soltanto nel mese di febbraio, si è registrato il 26,18%, il 24,62% a Salaparuta, il 13,34% a Castelvetrano e il 13,31% a Salemi. «La percentuale migliora di mese in mese – commenta l’amministratore unico, Francesco Truglio – e questo è il risultato dell’impegno che la società, con mezzi, uomini e il sistema di raccolta “porta a porta” ha messo in campo oramai da più di un anno e mezzo. Al nostro impegno corrisponde anche la piena collaborazione dei cittadini che hanno capito il valore della raccolta differenziata. Non soltanto per l’ambiente, il decoro urbano delle città ma anche per le agevolazioni che la società riconosce a chi è virtuoso». Attualmente la società attua il sistema di raccolta “porta a porta” in dieci degli undici comuni dell’Ambito. Non è ancora coperto dal servizio la città di Salemi, mentre a Castelvetrano è attivo il sistema di ritiro domiciliare soltanto nel centro storico, a Mazara in tre zone cittadine.

CASTELVETRANO, BENE IL PRIMO GIORNO DI “PORTA A PORTA”: 4.870 KG DI ORGANICO
Risultato ottimale per il primo giorno di raccolta “porta a porta” nel centro storico di Castelvetrano. Acquisiti i dati dai conferimenti nelle piattaforme, il Servizio Gestione Integrata dei Rifiuti della «Belice Ambiente Spa» ha reso noto il dato del primo giorno di raccolta delle frazioni nobili, cioè lunedì 30 marzo, quando gli operatori hanno raccolto l’organico. È di 4.870 chili la quantità di scarti di cucina che le famiglie del centro storico hanno differenziato. L’organico è stato così trasportato in piattaforma per trasformarlo in compost. «È un risultato che dimostra come i miei concittadini credono nella differenziata – ha detto il sindaco Gianni Pompeo – ma bisogna fare sempre di più. Ecco perché ai nostri sforzi corrisponda l’impegno concreto di tutti. E dico tutti perché anche chi non viene interessato dal “porta a porta” potrà differenziare utilizzando il centro di raccolta, conferendo le frazioni nobili e ottenendo così l’agevolazione individuale sulla tariffa».

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