RACCOLTA DIFFERENZIATA, CRESCE IL DATO D’AMBITO: 21,10% AL 30 GIUGNO

La raccolta differenziata nell’Ato Tp2 cresce mese dopo mese. Al 30 giugno (a partire dall’1 gennaio) l’RD ha fatto registrare una percentuale pari al 21,10%, rispetto al 21,03% del mese di maggio. I dati sono stati ufficializzati dal settore tecnico della «Belice Ambiente Spa», dopo la raccolta documentale nei vari centri mobili e isole ecologiche. Soltanto per il mese di giugno il dato della raccolta differenziata è stato del 21,43%. Tra gli undici paesi dell’Ambito quello più virtuoso (sempre con riferimento al solo mese di giugno) è stato Salaparuta con il 65,07%, seguito da Gibellina (64,39), Poggioreale (61,63) e Santa Ninfa (55,34). Non ultimi Castelvetrano (23,39), Campobello di Mazara (23,90) e Partanna (21,89). Il servizio di raccolta differenziata attualmente adottato nell’Ato Tp2 si muove su tre livelli: il primo quello stradale, con i contenitori per le frazioni nobili. Il secondo quello “porta a porta”, messo in atto in sei comuni dell’Ambito (Santa Ninfa, Gibellina, Poggioreale, Salaparuta, Vita e Marinella di Selinunte) e, infine, quello dei centri di raccolta fissi e quelli mobili. In tutto il territorio dell’Ambito sono attivi nove centri: a Mazara del Vallo, Castelvetrano, Campobello, Petrosino, Salemi, Partanna e nelle frazioni estive di Selinunte, Triscina, Tre Fontane. Per il conferimento nei centri di raccolta e in quelli mobili è stato, anche, attivato il regolamento di incentivi economici per la differenziata: ad ogni chilo di rifiuto all’utente che si registrerà, verrà riconosciuto un valore economico, poi sgravato sulla tariffa d’igiene ambientale da pagare a fine anno.

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