Comune di Campobello di Mazara - ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA IN BREVE
OPERE PUBBLICHE, ARRIVA IL PRIMO IMPIANTO D’ILLUMINAZIONE COL FOTOVOLTAICO
Il Comune farà realizzare il primo impianto d’illuminazione alimentato con pannelli fotovoltaici. Lo ha deciso la Giunta municipale, approvando il progetto per l’urbanizzazione della strada rurale Bosco nuovo-Pantaleo Perniciaro. I lavori riguarderanno la sistemazione di una parte (200 metri) della sede stradale che si collega alla provinciale 51, dove sarà posto l’asfalto, realizzate le banchine e saranno poste i corpi illuminanti. Saranno quattordici i pali della luce che saranno sistemati. «Si tratta di un impianto innovativo – spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici, Maurizio Agola – ogni corpo illuminante sarà dotato di un pannello con celle in silicio mono cristalline e un accumulatore d’energia». Il costo complessivo del progetto è di 200 mila euro. Il Comune ricorrerà a contrarre un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. «Questo impianto consentirà un risparmio notevole all’Ente – ha aggiunto l’assessore – sia evitando la posa dei cavi e della realizzazione della cabina elettrica che del costo dell’energia elettrica consumata».
URBANISTICA, PRESENTATO IL PIANO DEL CENTRO STORICO DI CAMPOBELLO E TORRETTA GRANITOLA
Alla presenza del sindaco Ciro Caravà, del vice Agostino Montalbano e degli assessori comunali è stata presentata la proposta per il Piano particolareggiato del centro storico di Campobello e di Torretta Granitola. Il piano integrerà lo strumento urbanistico vigente, il Piano Regolatore Generale che è stato approvato con decreto dall’Assessorato regionale al territorio ed ambiente nel 2006. Il piano particolareggiato, che nella fase di redazione del Prg è stato stralciato, una volta approvato porterà una boccata d’ossigeno all’edilizia. Infatti, se sino ad ora non è stato possibile ristrutturare o fare interventi strutturali seri sulle abitazioni ricadenti nel centro storico, con il Piano particolareggiato approvato si potranno fare tutti gli interventi necessari sulle case. Nel centro storico di Campobello ricadono più della metà di abitazioni dell’intero centro urbano del paese. Il perimetro del centro storico è compreso tra le vie Regina Margherita, Mare, Caprera, Arimondi, Santo Monte, Marconi e Maggiore Toselli. «Dopo aver risolto la questione legata alle zone B di Tre Fontane e Torretta Granitola – ha ribadito il vice sindaco con delega anche all’urbanistica, Agostino Montalbano – abbiamo già affrontato, con la redazione dei piani particolareggiati ora all’attenzione delle forze politiche, un altro determinante elemento di sviluppo del nostro territorio. Diamo così certezze ai cittadini ed anche linfa vitale all’economia del paese». A redigere le due varianti – per le zone A1 e A2 (così sono chiamate i due piani particolareggiati per Campobello e Torretta) – è stato un gruppo di lavoro formato da Giuseppe Trombino (dell’Università di Palermo), Antonio Calderaio, Francesco Gentile, Anna Indelicato, Mariano Palermo, Caterina Schifano e i tecnici esterni Giovanni Bruno, Giuseppe Cirrotta, Giuseppe Greco, Antonino Gulotta, Silvestro Leggio, Andrea Moceri e Vito Saladino. Il piano, appena approvato dalla Giunta, passerà al vaglio del consiglio comunale, poi sarà pubblicato e i cittadini potranno presentare eventuali osservazioni. Infine sarà trasmesso all’assessorato regionale al territorio ed ambiente per l’approvazione finale.
Il Comune farà realizzare il primo impianto d’illuminazione alimentato con pannelli fotovoltaici. Lo ha deciso la Giunta municipale, approvando il progetto per l’urbanizzazione della strada rurale Bosco nuovo-Pantaleo Perniciaro. I lavori riguarderanno la sistemazione di una parte (200 metri) della sede stradale che si collega alla provinciale 51, dove sarà posto l’asfalto, realizzate le banchine e saranno poste i corpi illuminanti. Saranno quattordici i pali della luce che saranno sistemati. «Si tratta di un impianto innovativo – spiega l’assessore comunale ai lavori pubblici, Maurizio Agola – ogni corpo illuminante sarà dotato di un pannello con celle in silicio mono cristalline e un accumulatore d’energia». Il costo complessivo del progetto è di 200 mila euro. Il Comune ricorrerà a contrarre un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. «Questo impianto consentirà un risparmio notevole all’Ente – ha aggiunto l’assessore – sia evitando la posa dei cavi e della realizzazione della cabina elettrica che del costo dell’energia elettrica consumata».
URBANISTICA, PRESENTATO IL PIANO DEL CENTRO STORICO DI CAMPOBELLO E TORRETTA GRANITOLA
Alla presenza del sindaco Ciro Caravà, del vice Agostino Montalbano e degli assessori comunali è stata presentata la proposta per il Piano particolareggiato del centro storico di Campobello e di Torretta Granitola. Il piano integrerà lo strumento urbanistico vigente, il Piano Regolatore Generale che è stato approvato con decreto dall’Assessorato regionale al territorio ed ambiente nel 2006. Il piano particolareggiato, che nella fase di redazione del Prg è stato stralciato, una volta approvato porterà una boccata d’ossigeno all’edilizia. Infatti, se sino ad ora non è stato possibile ristrutturare o fare interventi strutturali seri sulle abitazioni ricadenti nel centro storico, con il Piano particolareggiato approvato si potranno fare tutti gli interventi necessari sulle case. Nel centro storico di Campobello ricadono più della metà di abitazioni dell’intero centro urbano del paese. Il perimetro del centro storico è compreso tra le vie Regina Margherita, Mare, Caprera, Arimondi, Santo Monte, Marconi e Maggiore Toselli. «Dopo aver risolto la questione legata alle zone B di Tre Fontane e Torretta Granitola – ha ribadito il vice sindaco con delega anche all’urbanistica, Agostino Montalbano – abbiamo già affrontato, con la redazione dei piani particolareggiati ora all’attenzione delle forze politiche, un altro determinante elemento di sviluppo del nostro territorio. Diamo così certezze ai cittadini ed anche linfa vitale all’economia del paese». A redigere le due varianti – per le zone A1 e A2 (così sono chiamate i due piani particolareggiati per Campobello e Torretta) – è stato un gruppo di lavoro formato da Giuseppe Trombino (dell’Università di Palermo), Antonio Calderaio, Francesco Gentile, Anna Indelicato, Mariano Palermo, Caterina Schifano e i tecnici esterni Giovanni Bruno, Giuseppe Cirrotta, Giuseppe Greco, Antonino Gulotta, Silvestro Leggio, Andrea Moceri e Vito Saladino. Il piano, appena approvato dalla Giunta, passerà al vaglio del consiglio comunale, poi sarà pubblicato e i cittadini potranno presentare eventuali osservazioni. Infine sarà trasmesso all’assessorato regionale al territorio ed ambiente per l’approvazione finale.