INCHIESTA SU AZIENDE RIFIUTI, BELICE AMBIENTE SPA PARTE LESA, TRUGLIO: «SI FACCIA PIENA CHIAREZZA SULLA VICENDA»
«Agli investigatori e alla Magistratura va il mio plauso per l’attività svolta e mi auguro che al più presto si faccia piena chiarezza sulla vicenda. Nel luglio del 2006, una volta insediatomi, la prima emergenza che abbiamo affrontato, insieme ai sindaci, è stata quella di tipo finanziario della società. Ci siamo così resi conto che la società spendeva circa 3 milioni di euro all’anno per il noleggio di autocompattatori e siamo così intervenuti in tale settore, riducendo drasticamente i costi. Durante la fase di riduzione del nolo abbiamo introdotto meccanismi di controllo delle prestazioni che hanno comunque consentito un risparmio notevole di spesa, restituendolo poi ai cittadini abbattendo la tariffa. I numeri sono significativi: al 30 settembre del 2006 la società utilizzava 48 mezzi a nolo, al 30 settembre 2008 soltanto 3. Dal 13 marzo il servizio verrà, invece, svolto totalmente in house».